Non parli, tu rifletti,
ed io osservo il buio che avanza in te,
vorrei mandarlo via, allontanarlo per sempre,
ma il buio è ovunque, ci pervade il corpo,
l'anima si ribella ma la mente cede, ancora,
e ancora...
Vorrei prenderti per mano
e liberarti nella luce con me,
vorrei che il mondo intero vedesse il bagliore
che tu sei in grado di sprigiornare
con l'energia che nasce dentro di te
nella tua innocenza, cresce.
Ma d'un tratto ti mordi il labbro,
vorresti sorridere,
già,
sorridere perchè tu stessa capisci
che la situazione è più ridicola di noi,
che non è più ciò che era,
che tu sei una donna adesso
Ed io capisco ciò che la tua mente tralascia,
in un'ingenuità ancora per certi versi
adolescenziale, lampi di buio;
capisco e non mi addentro oltre,
tu sei una donna adesso,
ed io resto ad ammirarti.
Dolore nel cuore,
l'anima si ribella,
ma la mente cede,
ed io rimango fermo su di te,
non mi muovo, cerco di accarezzarti,
ma tu sei già distante ed io rimango
a quello che eravamo...