Una lacrima di luna
squarcia questa notte
ed attorno a me
soltanto anime morte
che si sono perse
in cerca di un senso
in un labirinto
di stanze vuote
ed io anima impura
barcollo nel buio
e come un agnello ferito
sull’altare del rimpianto
sento affondare la lama
di ogni mio fallimento
...
Un raggio di luce
mi sveglia dal sonno
ed attorno a me
solo statue di pietra
che ridono bugiarde
sotto un cielo d’avorio
dove la luna profana
promessa sposa infedele
diserta l’altare
bruciando il suo abito bianco…
ed io nudo ed indifeso
vulnerabile ad ogni offesa
avrei bisogno di un sogno
come arma di difesa.
Lenti strisciano i minuti
come serpenti velenosi
tra gli istanti corrosi
di questo tempo malato
che sembra essersi fermato
nel nulla quotidiano
di questo presente
che mi divora la mente
sputandomi addosso
come acido il niente
Ma io saprò resistere
in bilico tra le incertezze
aggrappandomi ai miei nervi
per non cadere tra le ombre
perchè tutto cambia
tutto cambia e si muove
e danzano anche le pietre
con il loro immobile movimento
danzano anche le pietre
per non morire dentro
perchè tutto cambia
tutto cambia e si muove
perchè tutto cambia
tutto cambia e si muove