sotto assedio
masticando le erbacce
quasi inerme
e mentre aspiro alle supreme altezze
mi scopro ad esaltar l'orgoglio
che irriso e sbeffeggiato
fin qua mi ha trasportato
a lui dovro' portare un fiore
se la vita con la sua magica danza
si fara' infine danza nello spazio del mio corpo