In Tibet il tempo si ferma inerme;
adesso è li, prigioniero,
altro non può fare
se non confondersi
con chi si stupisce
quando il perché comprende
del suo povero ruolo.
Nella metà di vita,
ch’è solo un ponte dritto
tra l’uomo e l’uomo stesso,
il velo che ci copre
alla neve del Tibet si mischia…
cosi le verità
ne prendono il colore.
Tra infiniti cerchi
domina il silenzio delle aquile,
sopra chiunque,
sopra solo cinque.