non a me,
chiedi ad una stella.
nel perimetro si sta comodi
ma e' una costruzione
che non ci appartiene.
avvolto dai dubbi
fara' molto freddo
che il tessuto e' debole
e quando
nudo,
il buio
e la solitudine
si faranno totali
solo allora
saprai
se ne valeva la pena.
Ne valeva sicuramente la pena... immensa fu la gioia..
v
Anonimo il 18/05/2008 16:30
cerchiamo risposte... certezze... ma sappiamo che non ne troveremo...
e sapremmo mai se ne valeva la pena?
chissà!
almeno si scrive, però...
per questo sì che.."vale la pena"! Bravo!
come mi pare che anche tu intenda in questa poesia
talvolta ci vogliono il silenzio e la solitudine per apprezzare un luogo con sufficente luciditàin una città che pare un museo per turisti sempre molto affollata
il silenzio e le strade umide e vuote nella notte sono inestimabili.
ti ringrazio dell'augurio
sia nelle gioie che nei dolori profondi
molto apprezzato
che non sia mai apatia nemmeno per te
mi piace la tua visione ed il modo in cui scrivi.
buonagiornata