Si erge maestosa
al centro del cuore
la bella signora
che tra i colori autunnali
veste d’incanto il suo fiume.
A croce latina
tra archi rampanti
e torri gemelle
la Madre tiene in braccio
il Bambino.
In alto
Emmanuel,
quasi invisibile sotto coltre di nebbia,
rintocca il suo puro fa diesis
all’anima estasiata.
Merletti e trini
in raffinati ricami
fan da cornice
alle grandi rose che nella luce
confessano il trionfo.
E guardo incantata
l’antica signora
custode del tempo di un chiodo confitto,
di un frammento di croce
e di coron di spine.