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L'Ultima notte

Faville di neve
danzano nell’aria
sospinte da  vento lieve,
code di luce escono
da occhi fiocamente illuminati
mentre bocche assaggiano e
rigurgitano stagioni di vita
per le vie giacciono
serpenti di carta
ormai immobili dopo la festa.
Un vecchio pendola per  la via
gravido di vita e malinconia,
rovista tra cumuli di cose gettate,
cerca il filo della sua esistenza,
trova nastri colorati
d’oro e d’argento,
rossi e di mille colori
ma tutti spezzati.
S’affaccia l’alba,
plumbeo è il cielo
gli occhi son spenti
le bocche son chiuse,
ancora immobili
i serpenti di carta,
il vecchio ormai sparito.
Con fili di tutti i colori
ha disegnato il sentiero
del suo ultimo cammino.
fin dove s’incontrano
gli anni passati.

 

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0 recensioni:

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18 commenti:

  • Anonimo il 11/09/2011 09:48
    Bella e ricca di intense sensazioni.
  • Maria Lupo il 29/05/2008 12:34
    Di triste sublimità, come sempre
  • Anonimo il 29/05/2008 10:57
    L'ultima notte di un alunga serie di intrecci colorati per rinascere nella neve o nell'ultimo raggio di sole della sera con la speranza di vederlo rinascere all'alba con nuovi colori da accogliere e da donare a chi sa trovare l'arcobaleno dei nastri in ogni vita. Bellissima. un abbraccio. nel
  • Ugo Mastrogiovanni il 29/05/2008 08:52
    Versi molto ben fatti dal punto di vista dell’esecuzione e assai espressivi per l’originalità lucida e varia di affrontare il tema della vita.
  • Anonimo il 28/05/2008 23:28
    Ma è bellissima questa tua ultima poesia
    carica di tutta quella malinconia che si leggeva anche nei tuoi occhi...
    Bravissimo
    Ciao
    Angelica
  • Aedo il 28/05/2008 18:14
    Bellissima la tua poesia: ha cullato la mia nostalgia e malinconia. Mi è sembrato di vedere nel vecchio me stesso, che cerco di recuperare tra le cose trascurate dagli altri, proprio ciò che potrebbe alimentare i ricordi di un tempo andato. Bravissimo! Grazie!!!
    Ignazio
  • Cinzia Gargiulo il 28/05/2008 15:15
    Stupenda Michelangelo, hai superato te stesso!
    Sembra di vederlo quel vecchio che cerca il filo della sua esistenza e disegna il sentiero del suo ultimo cammino con fili di tutti colori.
    Hai dipinto pennelate di emozioni che colorano l'anima di chi legge.
    Conoscerti personalmente è stato un vero piacere.
    Un...:bacio:
  • laura cuppone il 28/05/2008 13:40
    un ritorno al passato
    breve
    lampante
    attraverso malinconiche figure
    che sono poi il prodotto e la fine
    della festa
    ... l'iltima notte..
    quella notte...
    bellissima Micky.

    ciao Laura
  • Vincenzo Capitanucci il 28/05/2008 11:11
    Bellissime faville di neve... incendiano un serpente di carta... il vecchio s'allontana... ha mostrato la strada... in un incrocio del Tempo..

    v

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