A sussurare parole
Ad udire la musicalità dell'anima
A baciare l'aria
A sfiorare con la lingua perle di pioggia
A guardare le lacrime disperate scivolare lungo le pareti del mondo
A stringere con la voce un grido di ambigua natura
A ingoiare sapori improvvisi che bruciano dentro
A imprimere il cielo con pensieri di immacolata dolcezza
A cercare dita calde che possano sfiorare il proprio cuore
A sorreggere pesi troppo grandi così inutili ma pesanti
A sciogliere catene troppo impossibili da spezzare
A sperare in un domani brillante
A immergersi totalmente nella mente confusa
Ad aspettare qualcosa che non verrà o deve arrivare
A cantare dentro di sè note di follia
A scivolare nelle proprie paure
Ad accarrezzare soffici piume
A mordersi le labbra in un gesto inconsulto
A navigare nel nulla
A trattenere lacrime tra le ciglia bagnate
A sorridere sempre
A cadere in trappole improvvise
Ad amare con corpo e anima e ombra
Ad abbracciare un angelo di questa terra
Ad apprezzare la luce degli angoli d'ombra
...
A essere me.