È stato ieri
prima d’abbandonarmi
al respiro della notte
che ho pensato
di non tracciare più
inutili segni d’inchiostro
sul candore del foglio.
Ma come soldato
che diserta giusta causa
mi son sentito vigliacco
nell’abbandonare parole
che sono state come
acqua fresca pulita
nei miei occhi chiusi
Allora mi affido
alle parole più pure
al loro volere
al loro volare
e ciò che scrivo
è solo un infinito sogno.