Volevo fare un viaggio che mi portasse lontano...
Ho annodato i miei sogni
ne ho fatto una ghirlanda
l'ho appesa da campanile a campanile
da torre a torre
da faro a faro
Ora sono dall'altra parte del mondo
Straniera
comunico in telepatia
non ho più nostalgia
ascolto con il cuore
La mia meta è cambiare strada,
non l'umore
Albe, tramonti, gente, paesaggi
non è un pellegrinaggio, ne un voto
la matassa dei miei sogni è la mia guida
il tuffo nel reale la mia sfida
...
i viaggi veri sono quelli senza ritorno