Zia Michelina era il ramo incurvato dalla vita.
Zia Michelina era il volto della casa seduto in cucina.
Zia Michelina era l'odore del pane e delle mele conservate.
Zia Michelina era la voce della preghiera.
Zia Michelina era la distrazione nei lunghi inverni, avvolta nel pane e zucchero come umile ghiottoneria.
Zia Michelina e' la dolcezza del ricordo, come una caramella trovata in fondo ad una tasca, una caramella che sa di passato, ma che e' doce ancora, per chi come me, da bambina, e' stata tanto amata da sua zia Michelina.