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Pensiero poetico

Tragicamente, un giorno son caduto
dall'ingannevole altalena della vita...
Soffiai via gocce di rugiada, dalle foglie
e presi a pugni tutta la poesia...
Una voragine, che indecente abisso
s'aprì alle spalle chine, sotto il peso
di buia ingiuria, con l'inganno altrui...
Or son risorto, con dorata guida
del Cristo mai piangente sulla croce...
Ove nascosta t'eri, o tu mia forza
che al mio nemico fai drizzare il pelo
o mi sei scesa tutta dal Suo cielo?

 

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4 commenti:

  • Anonimo il 29/07/2009 17:04
    Ah beh aspetta, dimenticavo: in bocca al lupo per la rinascita!
  • Anonimo il 29/07/2009 17:03
    Perdere il dono della poesia (se lo si ha avuto) è come essere esiliati da se stessi. I periodi di crisi creativa sembrano far marcire l'anima. Non so cosa sia successo in quel giorno di caduta, ma è senz'altro stato un giorno triste
  • giuliano paolini il 22/06/2008 10:01
    si prospettano giorni carichi di frutti succulenti beh buon lavoro e lunga vita

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