Accarezzo l'idea di averti!
Di possederti!
Vedo le mie mani,
posarsi delicatamente sui tuoi seni scoperti,
mentre il mio sesso,
dolcemente completa il tuo,
nel magico gioco della vita.
Lo sò! È solo un'idea remota,
un fugace attimo di intenso desiderio,
una vana speranza di felicità.
Dolce signora dei miei desideri!
Sei entrata nella mia vita in punta di piedi,
percorrendo vie contorte,
spesso irte di dolore,
di malcelata sofferenza.
Ti ho visto guardare il mondo con occhi di ghiaccio,
mentre la tua anima urlava il suo bisogno d'amore.
Ti ho vista, muta, affrontare la dura lotta,
contro una coscienza che implorava
il rispetto per la sua dignità.
Ti ho vista perderti nei miei occhi,
mentre il cuore impazzito mi parlava
della tua infinita dolcezza.
Dolce signora dei miei desideri!
Forse rimarrai tale!
Forse vivrai solamente nello spazio remoto di un sogno,
in una terra di nessuno,
dove non c'è dolore, sofferenza.
Dove le nostre vite ci appartengono,
e non sono il riflesso di vite altrui.
L'amore non è mai logico.
Non lo si compra con un anello o con una firma.
L'amore è la capacità di interagire con i sentimenti altrui,
è la gioia di capire ed essere capiti,
di scoprire se stessi negli altri,
di completare se stessi con gli altri.
Dolce signora dei miei desideri!
Nella mia anima ho riservato una piccola nicchia per noi.
È lì che mi troverai,
è lì che ti aspetterò quando le nostre vite alla fine si avranno.