rotto è il tempo, fredde le dita come frammenti di cristallo cercano di aggrapparsi ad un arido terreno. socchiudo gli occhi, morte tutt' intorno. un vento che odora di sngua ed anime fredde, porta via il sudore dal pallor del mio viso.
ti sto cercando in mezzo a tanta morte... cerco l'oro luminosa dei toui capelli, il viola dei tuoi occhi e le tue labbra che mai mi fu concesso baciare.
eccoti! ed il respiro rimane ingabbiato in una cella d'angoscia. ti vedo avvolto in quell4e vesti ora lacere e vermiglie. nessun battito ti scuoteil tuo respiro è morto. è ceruleo il volto che di candida bellezza brillava.
mi fissano silenziosi i tuoi occhi chiusi, che mai più vedranno la luce, freddo il corpo che un mare rossobagna. la mia anima va in pezzi ed i suoi frammenti mutano in una pioggia di lacrime. cado in ginocchio, le mie grida son tuoni. sull'orlo del baratro non riesco a retrocedere, un'angoscia tastabile mi spinge giù nel buio del mio cuore in pena... muoio anch'
io