la morte dei fuochi eterni
vive nel cuore di ogni amante
quando lo sterile tramonto rinsce
nel tremore di battiti eterni
c'è paura negli occhi del perdente
mentre ammire una rosa appassire
senza offrirle lacrime dissetanti
osservando ogni petalo nella sua danza decadente
scolari amava la luna calante
celata da una lieve tiepida foschia
rideva spensierato al pensiero della morte
non aveva paura di aprire delle porte socchiuse,
rimembrando il tempo scorrere ma cadde una notte dal cuore pesante