La luna nello spazio indeterminato
ci sembra così vicina di notte.
La breccia di suoni di silenzio ha costellato
i tumefatti lamenti della penombra!
Il mio e il tuo sguardo si fondono
come scrosci d'estuari,
come masse di sangue scorrono,
indivisibili, compatte, secolari.
L'incantevole serata si confonde
con la notte "irrisolvibile" dei tempi,
rimescola, vitali, i flussi delle marine onde,
voci dei nostri ammaliati sguardi.
Un intreccio di bocche, d'abbronzati visi,
di setacciate membra di leopardi maculati
dipinge il foglio della vita e noi estasiati!