Immenso riflesso,
guardiano del mio tempo,
rimbocca le mie coperte,
fai tuoi il sole e la luna
e per me le stelle conta, una per una.
Sento me stesso,
un'immagine in un lampo,
le mie speranze aperte,
in un deserto campo;
immenso sonno
è la mia laguna,
riflessa di stella ve n'è solo una.
Poi più nulla, uno strillo,
non un punto, non uno spillo.