Amo questo silenzio,
lo sento pulsare
nelle mie orecchie,
nella testa.
In questa quiete
riesco a mettere ordine nella mia testa,
mi abbandono al silenzio,
e lascio che il vuoto si impadronisca della mia mente
e dei miei pensieri.
E sento cinguettii in lontananza,
e mi chiedo che uccello sia,
e cosa voglia comunicare con quel suo canticchiare.
Forse canta alla vita,
forse né gioisce,
o forse sa che
null’altro può fare se non cantare.
O forse è un modo per richiamare a sé l’amore,
in fondo è primavera e in tutte le specie
è la stagione degli amori.
Cantare e amare,
che differenza c’è?
Perché si canta?
Perché si ama?
Forse risponderei in entrambi i casi
Che è bello è gioioso….
Forse quell’uccello in lontananza
canta perché è innamorato…
Canterò mai?