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Mia moglie si chiamava Beatrice ma non era come me l'immaginavo (omaggio a Bukowski)

Mi è capitato prima di ammazzarmi
prima di gettarmi all’alba
dai solai dell’incoscienza
di guardare quei fottuti morti nello spirito
dei bassifondi.
Ognuno di quei fottuti morti tira la cintola di un altro
E pretende con lo sguardo che si svesta.


Ma dico io, cosa c’è di bello
nella gente,
nella folla della domenica mattina si va in pace
tutti fratelli e sorelle
a braccetto della moglie bastonata, piangendo il figlio morto,
o con l’amico ritrovato, o a giocare alle corse dei cavalli.
Amore, allegria, sollievi, ricordi e sangue tra i denti, congiuntivite negli occhi, fazzoletti sporchi…
Datemi un manuale di fisiologia,
che è tutto un calcolo di ioni e soluzioni:
scorgere le mammelle dalla maglia dell’amica
lavarsi via il seme dalle cosce al morire della notte
tirarsi su allo specchio le pieghe delle palpebre
È tutto un calcolo di ioni e di ormoni.


Adesso torno a casa ad iniettarmi sotto vena
un po’ di gioia liquida:
l’emozione va presa a piccole dosi;
la sera conto le lacrime col becher, poi le confronto ai sogni
che metto sul piatto.
Se il peso è lo stesso
spengo il neon e chiudo gli occhi.

 

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6 commenti:

  • Anonimo il 25/02/2009 11:59
    Di solito ho odiato ferocemente chi cercava di assomigliare a Henry, ma ti sei
    salvato, perchè hai messo parecchio del tuo, non mi odiare per questo,
    ma io ho amato e letto Henry probabilmente molto di più di tanti lettori o autori.
    Quello che ti è uscito è una ottima poesia per ringraziare il più grande
    tra tutti i beat di quella generazione e forse di sempre. Saluti P. F.
  • Anonimo il 21/01/2009 10:19
    Poesia universale!
  • Anonimo il 04/07/2008 22:53
    Notevole tutta la poesia, tutto in calcolo di ioni e soluzioni, la rabbia di un mondo troppo quadrato che lascia questa triestezza di essere diversi ma prima poi il sogno copre il vouto.. bella ciao Raju
  • Vincenzo Capitanucci il 04/07/2008 11:55
    IONE YONE... SULLA BILANCIA IL PESO è LO STESSO... L'HA DETTO BRENNO.. GETTANDO IL SUO SPADONE... VALEVA IL SUO PESO IN ORO..
    ROMA CAPITOLINA... MESSAGGIO PER L'IMPERO DA PERESENTE...
    oMAGGIO A BUKOWSKI... il suo disperato... vomitato... dolore...è stato un buco nel Cielo... ora Ozono...

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