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Il ribelle

Sbaglio dopo aver scelto con l'anima fino in fondo.

Accetto le sconfitte fino all'ultima senza un lamento dopo aver lottato.

Sbaglio:
è colpa mia, mia soltanto.

Dico quello che penso.
Sempre.
Soprattutto alle persone che amo.
Le ferisco a volte.

Voglio sembrare quello che sono:
sincera.

Chi vuole il ribelle?
Chi lo nota non lo può più ignorare
impresa di construzione sentimenti involontari.

Deglutisco caramelle amare
che mi danno lo zucchero per continuare a camminare
ma mi intorpidiscono la gola
per ricordarmi che ho accettato un compromesso.
Non nero, non bianco, grigio:
il colore degli spettri.

Fluttuano tutti nella stessa direzione
coperti dagli stessi stracci
legati dalle stesse catene
chiusi nelle gabbie che si sono fabbricati.
Guardano fuori
e piano piano dall'alto sibilano:
"Guarda il ribelle!"

Chi ama il ribelle?
Domanda sbagliata.
Chi conosce veramente il ribelle?

Non provo invidia di nessuno.
Guardo avanti e cammino.

 

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1 commenti:

  • La Gala il 12/06/2009 17:06
    Bellissima complimenti

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