Levati in volo, poeta,
agita forte le ali della fantasia
e portati in alto,
dove non giunga il rantolo
di questa umanità morente,
il fragore delle armi,
la disperazione degli oppressi.
Allontana dallo sguardo
le brutture di un mondo
contaminato e contorto.
Immergiti nell'argento lunare
e fatti specchio per riflettere
su questa derelitta terra
un raggio rubato al sole
che illumini le menti
e sia speranza d'un futuro migliore.
Eleva, ispirato aedo,
un canto di pace che come neve
scenda ad ammantare le valli
ed addolcire i cuori.
Celebra la Natura,
che pur maltrattata e stanca,
ogni giorno si veste di bellezza
per far felice l'uomo
ingrato e brutale.