Libera l'erta
Libera l’età
Libera la Berta
un Libertino in povertà
Dalle sue catene di sangue
Oh prodi cavalieri bersaglieri
Il bersaglio di ieri
È sempre il bersaglio di oggi
Culliamo il festoso nero
dei nostri impavidi Cuori
Precipitiamoci al castello
tutti insieme come se fossimo
un solo soldato amante
C’è una principessa-dea
Da Liberare dalle sue pesanti catene
da far volare in Splendido Cielo
Ma siamo uomini indeboliti
Forse saranno loro a liberarci
Con il loro magnifico Diamante
in Libera
Allerta!!!!