Vita e Morte,
due stati umani, che all’uomo appartengono,
l’uno all’altro,
così vicini,
da rendersi veri
ed inevitabili
nel loro incrollabile esserci
Ci siamo anche quando non ci sarà vita
e quando c’è vita esiste chi di noi non c’è?
Esiste la vita, come esiste la morte
Non sò se come due sorelle litigiose
o sorelle che camminano per mano,
comunque sorelle, generate o esistenti da sempre.
Nelle vite tante domande,
così tante risposte nelle morti,
risposte nulle al mittente
o soddisfacenti il mittente?
L’interrogativo permane, come la ricerca ad una esaustiva risposta,
che con certo se non vediamo,
vedremo
e che forse
c’è già.
9 luglio 2008