Resta il vago mistero del contrasto (ma c'è il contrasto?) fra gli attimi "in cui pochi gesti servono a renderti felice" e le "cose di tutti i giorni che non rientrano nell'ordinario". Forse nella prima parte la felicità è tale perché immaginata; nella seconda c'è la dolcezza e l'appagamento di una situazione reale. Chissà se è proprio così...
ecco la vera magia dell'ordinario scoprire la straordinarieta' delle cose che si risvegliano in ogni attimo diverse e in movimento
brava susanna tutta panna (pubblicita' dei formaggini anni 70)