il valore del solitario
lo scopri solo quando mancano le carte
corse veloci ai santuari altrui
e modeste fugaci soste al proprio monte
solo che l'altrui santuario
e' vissuto dal proprietario
come il tuo monte
e cosi' restano inviolati entrambi
troppo debolmente aggrediti
senza furore quella strana patina di dolcezza
che sconfina nella decisione consapevole