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aggiungi agli amiciricordi d'infanzia
Cammino lentamente,
verso la strada
che mi porta alla casa,
della mia infanzia e adolescenza.
Mi guardo attorno,
nulla è cambiato,
le case, i palazzi,
la bottega, che un tempo era del mio babbo.
I ricordi prendono il sopravvento,
e come un proiettore,
le immagini si riflettono
nitide, quasi reali.
Odo le nostre voci,
provenire dal cortile,
rammento i vostri visi,
i vostri nomi,
e quella solenne promessa;
non ci perderemo mai...
ma il mondo degli adulti
se lìè portata via con se,
cancellandola per sempre.
Le nostre risa,
i nostri pianti,
eccheggiavano nell'aria,
come libellule impazzite,
il nostro pianto animato,
dalle troppe sbucciature alle ginocchia,
sembrava non finisse mai,
sino a renderci sfiniti.
.
Venne poi,
il tempo delle mele,
quello dell'adolescenza ribelle,
le nostre risa,
i nostri pianti,
si trasformarono,
in urla di libertà,
d'immensa ribellione.
Affacciata al balcone,
come d'incanto
vedo mia madre,
odo la sua voce;
smettila di fischiare,
mi sembri un maschiaccio.
Tu madre mia,
così importante,
in quel periodo tanto difficile.
Sul cortile,
verso la strada
che mi porta alla casa,
della mia infanzia e adolescenza.
Mi guardo attorno,
nulla è cambiato,
le case, i palazzi,
la bottega, che un tempo era del mio babbo.
I ricordi prendono il sopravvento,
e come un proiettore,
le immagini si riflettono
nitide, quasi reali.
Odo le nostre voci,
provenire dal cortile,
rammento i vostri visi,
i vostri nomi,
e quella solenne promessa;
non ci perderemo mai...
ma il mondo degli adulti
se lìè portata via con se,
cancellandola per sempre.
Le nostre risa,
i nostri pianti,
eccheggiavano nell'aria,
come libellule impazzite,
il nostro pianto animato,
dalle troppe sbucciature alle ginocchia,
sembrava non finisse mai,
sino a renderci sfiniti.
.
Venne poi,
il tempo delle mele,
quello dell'adolescenza ribelle,
le nostre risa,
i nostri pianti,
si trasformarono,
in urla di libertà,
d'immensa ribellione.
Affacciata al balcone,
come d'incanto
vedo mia madre,
odo la sua voce;
smettila di fischiare,
mi sembri un maschiaccio.
Tu madre mia,
così importante,
in quel periodo tanto difficile.
Sul cortile,
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11 commenti:
Dolce Sorriso il 29/09/2008 12:17grazie Sara dolce come sempre
un bacio
sara rota il 29/09/2008 07:37Mi è sembrato di far parte dei tuoi dolci ricordi... grazie. :bacio:- Dolce Sorriso il 07/08/2008 22:57dolce Anna,
arrivano a me i tuoi messaggio, con dolcezza e leggiadria,
tra pochi giorni parto per le vacanze,
un abbraccio forteeeeeeeeeeeee 
Anna G. Mormina il 07/08/2008 21:43... anche io spesso penso a quand'ero piccola, alla mia adolescenza... sono bei ricordi di vita felice... so che non mi abbandoneranno mai!
Ecco, ora la tua poesia mi fa pensare, pensare... e sorrido... bellissima, tenera e dolce! :bacio:- Dolce Sorriso il 04/08/2008 22:43Grazie della tenerezza delle tue parole, hai descritto esattamente le mie sensazioni
claudia checchi il 04/08/2008 17:59Ciao e' lunghissima.. Pero' molto bella, BRAVA :bacio:- Dolce Sorriso il 03/08/2008 22:43ciao dolce Cinzia,
sempre un piacere il tuo passaggio,
yn abbracciooooooo 
Cinzia Gargiulo il 03/08/2008 15:04Mi pare che tu abbia ben chiaro cosa fare dei tuoi preziosi ricordi. Custodirli con amore nel tuo cuore traendo da essi forza per vivere il presente con sguardo rivolto verso il futuro.
Molto bella e sentita.
Un :bacio:- Dolce Sorriso il 01/08/2008 22:02ciao piccola mi fa piacere il tuo commento,
mi piace molto ricordare il passato.
UN abbraccio forte. - F S il 01/08/2008 21:35Hai un bel bagaglio di ricordi piuttosto sentiti... in alcuni punti mi ritrovo molto! Poi è vero ke nn bisogna vivere solo di ricordi altrimenti si perde di vista il presente, ma cmq essi sn importanti perkè ricchi di quelle esperienze da cui si impara tanto!! Ciao da Cenerentola!!
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