Mentre scendevo verso il caro Paese
Ho incontrato un debole lombrico sulla strada
Aveva piovuto intensamente quella notte
Nella tua terra soffocavi
Nel Sole tornato
Morivi sull’asfalto arroventato
Non sapendo più dove orientarti
Delicatamente ti ho riportato nel tuo campo
Pur sapendo da molto tempo
che ritornerai nella tua logica natura
ad essere una vipera velenosa
Quando raccoglierò un prossimo fiore
Prontamente mi morderai
Dopo un primo stupore capisco
È il tuo lavoro
La missione della tua vita
Senza di me non sei niente
Continua non puoi più farne a meno
Anche io sono un niente senza di te
E t’ignoro nell’oro
Il tuo veleno ignorante è un nettare divino
Per la mia anima sigillata
Gioisci nel tuo Signore
Aprimi le porte infami!!!!