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Donna coraggio.

Donna,
stringo forte le tue mani,
ancora tremanti di rabbia.
I tuoi occhi gonfi di lacrime,
danno libero sfogo al rancore.
Sul tuo viso ancora tumefatto,
i segni delle botte,
di chi ostinatamente chiamavi "amore".
Il tuo corpo,
esile e delicato ricoperto di lividi,
per la violenza,
di quella bestia:
chiamato uomo.
Tu donna,
madre e moglie coraggio,
hai sbattuto la porta,
scappando via gridando:
"no, la mia bimba no!"
No la tua bimba no,
non dovrà subire,
sopprusi e abusi.
Ti avvicini dolcemente alla culla,
ove la tua piccola riposa tranquilla.
Le accarezzi il viso,
e le tue mani smettono il suo tremore.
Tu e lei una nuova vita,
lontano da quell' uomo,
che unico pensiero:
carte e alcool.
Sfogando su di te la sua rabbia,
e la sua violenza,
ha perso per sempre,
la sua dignità di uomo
e l'amore infinito dei tuoi occhi.
Ora la libertà ti aspetta,
apri le braccia al mondo,
spalanca le tue ali,
dai libero sfogo alla vita,

 

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13 commenti:

  • claudia checchi il 06/11/2008 20:47
    la casa dovrebbe essere il luogo più sicuro, invece fra' le mura domestiche
    purtroppo si svolgono, abusi e violenze, sulle donne e bambini, e subiscono
    ogni aggressine, x vergongna non sporgono denuncia.. molto toccante..
  • Anna G. Mormina il 07/08/2008 21:58
    ... questa donna ha molto sofferto, anche la sua bimba, merita veramente d'essere chiamata "madre coraggio"...
    ... e il marito?,... spero sia stato aiutato, che si sia reso conto...
    Una bellissima poesia di vita sofferta!
    Sei stata brava!... ti abbraccio!
  • Dolce Sorriso il 06/08/2008 23:25
    ciaoCinzia,
    la persona era una mia vicina,
    per fortuna sua non ci ha mai più ripensato.
    Ora la sua bimba è una donna,
    si è rifatta una vita, ed ora è serena.
    grazie, un bacio
  • Cinzia Gargiulo il 06/08/2008 23:19
    La violenza non può mai essere giustificata, per nessun motivo... ci sono uomini che sono violenti in famiglia con le mogli e con i figli anche senza alcun vizio (carte, alcool o altro...) ma semplicemente perchè si sentono padroni della vita delle loro donne e dei figli... I danni che riportano le persone che subiscono tali violenze non possono essere risarciti in nessun modo...
    Se parli di qualcuno che conosci Dolce spero, per il suo bene, che chiuda per sempre con quest'uomo.
    Ti abbraccio...
  • Angela Maria Tiberi il 06/08/2008 17:19
    Dolce amore sei stata bravissima. Il coraggio è una parte dell'amore. Angela
  • Dolce Sorriso il 06/08/2008 14:26
    ciao PICCOLA, certi uomini chiamati così solo per categoria,
    dentro vili e incapaci di decisioni.
    Certo a loro a volte è negato l'aiuto, ma altri lo rifiutano,
    cadendo ancor più in basso.
  • Dolce Sorriso il 06/08/2008 14:22
    dolce e comprensivo Vince sei...
    un bacio
  • F S il 06/08/2008 11:46
    Dimenticavo... volevo farti un per quel ke hai scritto... lo meriti!! Ciao!!:bacio:
  • F S il 06/08/2008 11:45
    D'accordo cn Fabio, cn la violenza un uomo riversa sulla sua donna lo proprie frustrazioni, e qst è cosa orribile!! Poesia ke è un grido di dignità!! Brava. Cenerentola!
  • Dolce Sorriso il 06/08/2008 10:23
    Fabio... sei grande.
  • Fabio Mancini il 06/08/2008 08:07
    La violenza non è mai frutto della ragione e dell'amore, quanto piuttosto è figlia della frustrazione e del fallimento. La violenza che viene esercitata nelle mura domestiche è anche il termometro di quanto la solitudine abbia il dominio sui valori universali dell'uomo. L'unica "cura" possibile, il cambiamento di mentalità e cultura. Fabio.
  • Vincenzo Capitanucci il 06/08/2008 07:20
    Quanti casi di violenze in famiglia... però quel Lui è malato... gioco e alcool... è giusto andare via... ma vedere anche se è possibile recuperare il rapporto... con il tempo...

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