Già comincio ad assentarmi da me stesso
Gia foglie d’autunno rosse nei pampini maturi
Già invadenti nella casa della indifferenza
Odore di cucine
Di grasse carni animali
Cercano d’impastare l’aria al suolo
Troppo tardi
Rami sottili dai Petali di gerani
S’allungano in urna
Di lenta paralisi di creatività
Il mio sangue precipitato
In un abisso di umori
Da voce ad altro
Voglioso sentire
Bramato amato
con Te
è