Non ti ho invitato.
I posti, a tavola,
contati, stabiliti,
non ammettevano
intrusi, infiltrati.
Per tutelare i confini
una trappola.
Impavido, sfrontato;
poi,
avvolto, rabbioso, vinto.
Ho sanguinato per te,
dolorosamente,
nel cuore.
Ho gridato per te,
silenziosamente,
per non allarmare.
Ho invocato per te
la morte,
istantanea, rapida.
Non avrei voluto,
non ho potuto impedirlo...
però, ricorda
non ti ho invitato.
7-13/ 08/2008