Alla mia Viviana...
Dolce compagna, oh mio bel fiore etneo,
tu sai quanto sei cara, a me, da lungi,
quando i tuoi occhi guardo nel cammeo?
Dalla marea di foto il cor pungi,
che stride… più di quando labbra bacio.
Ora, da monito agli attriti fungi e
non sai quanto sei cara, a me, da lungi.
Temo così, l’audacia che vuol “macho”
l’uomo che invece è fragile… è ansioso,
in quei momenti in cui di brama brucio,
ed il vil bimbo si fa coraggioso.
2007