Povero gatto, ora sei malato
come uno straccio fuori ti han buttato
ora sei vecchio, malconcio spelacchiato
eri nutrito, seguito amato
adesso che ti accucci in un cantuccio
dalla bella cuccetta ti han sfrattato
s'è fatta sera, e tu sei ancora li
ti avvicini alla porta speranzoso, bussi
nessuno ti risponde, e disperato ti metti a camminare
Attento! c'è una macchina, togliti dalla strada
ma non fai a scansarti che ti prende in pieno
ora sei li, a terra, morente
l'ultimo pensiero è per il tuo padrone
gli hai dato tanto affetto, e così ti ha ripagato.