In un lettino vicino al mare sto leggendo un libro,
intorno a me non c’è nessuno,
vige il silenzio più completo, delle barche a vela scivolano lentamente sulla superficie del mare,
alcuni gabbiani volano in circolo cercando la preda,
branchi di pesci saltano fuori dall’acqua, per poi rituffarsi nelle profondità marine.
In silenzio ascolto le onde che con un forte fragore si infrangono sulla battigia,
sembra quasi che il mare voglia far capire la sua potenza, e metterti in guardia dal volerlo sfidare. Osservo ancora per un po’ questa immensa distesa d’acqua, che mi distoglie dalla lettura fantasticando sui misteri delle profondità marine.
Il suono di peschereccio che rientra in porto mi distoglie da questi pensieri,
riprendo la mia lettura, ma l’oscurità comincia ad avanzare, e mi posso godere un meraviglioso tramonto.