username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

er fumo der camminetto

È guasi ‘nverno…è aritornato er gelo
sopra li tetti er fumo balla la danza
pare ‘n’odalisca senza er velo…
che ‘ncanta mentre move quella panza!


Si segui co’ lo sguardo er movimento
t’accorgi che salenno poi se spanne…
raggiunge er celo libbero e contento…
come ‘n pupetto che s’è fatto granne!!!!!!!

 

1
5 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Ferdinando il 12/11/2015 00:51
    molto bella complimenti.

5 commenti:

  • Giovanni Cuppari il 07/09/2008 00:03
    Ehi sabrina, non dare il taglio a questa propaggine d'estate che ancora ci sollazza e ci fa cercare il mare. Er fumo der caminetto tienitelo ancora dentro senza farlo uscire su dai tetti. Comunque bella l'immagine del fumo che sembra una odalisca che incanta con le sue movenze. Sei forte e brava. Un abbraccio da Gio'
  • Aldo Occhipinti il 06/09/2008 15:26
    se vuoi linkarmi il sito... verrò a curiosare con piacere
  • sabrina balbinetti il 06/09/2008 15:16
    grazie aldo mi fa sempre molto piacere ricevere i tuoi commenti, non sai quanto sia importante per me che la poesia del mio dialetto sia apprezzata addirittura in sicilia...(che possa piacere ai romani è quasi scontato).
    a roma se dice che queste so ignezzioni de fiducia!
    io pubblico anche in un altro sito che praticamente mi ha tenuta a battesimo circa 10 mesi fa.
    Non sai quanto sia stata stimolata a produrre nuove opere e penso di dover molto a loro per la mia crescita nella poesia dialettale.
    non voglio annoiarti ulteriormente
    saluti da roma... sabry
  • Aldo Occhipinti il 06/09/2008 14:33
    Sabrina, la cosa più bella della tua poesia è che ha uno stile, una forma, una consistenza originale e matura. Il tuo tocco si riconosce subito e non posso fare altro che apprezzarlo. Hai scelto delle coordinate che segui con rigore: il dialetto, l'andamento endecasillabico, il ritmo posato e il tono quasi sempre ironico. Quasi sempre, ma non qui: qui hai disegnato un'immagine; un'immagine comune che hai saputo impreziosire davvero bene. Due quartine semplici ed intriganti al contempo. Mi piace, mi piace come sai individuare la "tua" poesia; che è poesia pensata e levigata; diversa, molto diversa dalla tanta paccottiglia prosastica che inquina la poesia di oggi.
    Ciao!!!!!!!!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0