Uomini onesti che hanno dato se stessi
dispersi affianco agli uomini
la loro onestà sospesa
fra gli occhi e lo specchio
trafilata nelle maglie larghe
di un tessuto scadente
uomini svelati nelle pagine mancanti
di un quaderno archiviato
come tutto il bello che non è stato,
ardore di natura
avvinghiatosi ad esili foglie gialle
Non ha voce la poesia che non sia di parola assente
ed ogni sua luce è un antico buio in attesa