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nulla

il baratro e' dietro l'angolo
sento fluirne lo scolo
azionato da frasi interrotte,
non voglio sentirle, sanno di dolo
se c'era intenzione, non ha importanza,
ha gia' commesso oltraggio
la porta e' aperta e cado nel vuoto
che gia' mi ha preso ostaggio.
i visi pallidi e le arie quiete
non fan presagire buon segno
non una fata e neanche una madre
ti salvano da questo regno.
terribile!
e' l'ultimo presagio oscuro
finale,
l'unico possibile futuro
ma non e' la morte, non il suicidio
l'atteso verdetto del banco
sara' consunzione, sara' l'accasciarsi
di un vecchio seduto e ormai stanco.

 

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2 commenti:

  • Anonimo il 26/05/2011 18:50
    Scritta molto bene, bravo
  • giuliano paolini il 14/09/2008 22:04
    quando leggo di giovani artisti la cosa che più mi ferisce e' la dolorosa atmosfera che rapisce le vite dei più che significa quanto ferocemente sono state soffocate le spinte alla ricerca del vero del vivo di cio' che naturalmente dovrebbe accompagnare la forza dei 20 anni invece che la polvere che inceppa il motore e fa riflettere sulla necessita' dello stesso
    buona ricerca caro amico e buona vita

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