Voglio ringraziare tutti quanti
che mi leggete e mi tollerate
e sperare d’esser perdonato
se non replico a quello che scrivete
sotto i miei versi vuoti e scellerati.
Vi sarò sempre grato, lo sapete,
e sarete comunque benamati
anche allorquando oltraggerete
ciò ch’ho scritto oppure mascherato
perché, se l’encomio che farete
certamente non l’ho meritato,
l’insulto me lo sono procurato.
Con affetto.
Ugo Mastrogiovanni