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Un cerchio mortale 626
Cerchi perfetti
invalicabili
nel loro non essere
strutture
mentali
indistruggibili
da mente a mente
detto fra di Noi
mentono
discretamente
non diventeranno
mai vortice
spirale
di Vita
Cerco di fare
qualcosa
nel mio meglio
m'avvicino
la forza centrifuga
mi allontana
sbattendomi
contro un solido
impermeabile muro
A volte con odio
spezzandomi in Amore
tornerò
Verrò nel tuo interno
a sopresa
mentre dormi
Vertiginosamente
sognando
dinamicamente
nel Vittoriale
sul lago
di un perfido
stagno
nero cupo
dove muoiono
affogate
le nostre splendide
vuote menti
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1 recensioni:
- ok!
- Di casa vincenzo sempre ben accolto
- Credo ti riferisca in quest'opera alla difficile arte di comunicare... strutture mentali indistruggibili che collidono, un non essere che non approda mai a niente di certo, una difficoltà di dirsi in verità, due coscienze troppo alte, che hanno tra le mani il segreto della felicità, ma che non approdano mai a niente... bravo...(spero di avere capito bene)
- ... a volte è molto difficile cercare di capire, farsi capire... le grandi problematiche della vita, ci portano ad una chiusura totale, a volte ad odiare... e ci vuole molta pazienza e tanto Amore per tornare a sognare...
... è stupendamente bella!... ti abbraccio forte! :bacio:
- Poesia difficile...
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