E stelle,
si vvuie e guardate,
songh'uocchie e nnammurate
ca ve brillano dinta a nuttata.
E ve fissano,
co core arruvutato
comme pe capì
vuie a chi penzate.
Ciao Sophie, grazie, sempre commenti... esaltanti!
... ti rifaccio la domanda che ho fatto a vincenzo; ma il dialetto lo capisci?
O la prossima la devo... tradurre?
clezio
È musica per le mie orecchie leggerti nella tua adorata lingua napoletana..
Ho sempre amato il vostro spirito, la vostra ironia, la vostra umanità. Questi bellissimi versi mi portano a ricordare bellissimi film con Totò ma soprattutto le appassionate canzoni napoletane! Ciao Ezio.