È un tango argentino
un violino tzigano nell'aria
una carezza di memorie lontane
è musica che entra nel sangue
gonfiando le labbra
odore di tabacco tra i denti.
È un uomo dagli occhi d'argento che porta un cappello
sfiorando lieve la mia vita di neve
è un rosso damasco
una danza selvaggia
è energia che riempe le gambe.
È uno scialle da zingara
una musica che cresce impetuosa
avvolge e conquista
è un tango argentino
un coltello di sangue e passione
è cuore e castigo
gelosia che consuma vendetta
ed è nero negli occhi
passione poi fuoco
parole d'amore che sfiorano appena
e io mi muovo sicura
le tue mani che mi cingono i fianchi
all'ombra dell'ultima rosa.