Il pianeta sembra ospitale…
Sin dall’inizio
La banda suonò
Con veemenza
E ci accolsero canti
E coriandoli
E fiori..
Costelleremo
Di stelle questa notte,
Prima che il vento siderale spazzi via
Anche quest’angolo di cielo...
Nella antica profondità
La nuova era prende piede
Ed espande i suoi tentacoli di vetro
E ghiaccio sottile...
Lacrime taglieranno volti
E parole bruceranno l’aria,
Avvelenata senza l’azzurro dell’ossigeno…
Spero che ci ascoltino
E siano pronti alla partenza,
Spero siano disposti a lasciar tutto
Per venire in salvo con noi,
Noi che non abbiamo pianeti
Ma solo l’energia che ci muove attraverso
L’universo,
Noi che non abbiamo identità
Se non quella che acquisiamo ogni volta
Ad ogni atterraggio,
Noi che non abbiamo sistemi, né mappe...
Noi,
Alieni,
Poeti,
Terrestri…….