Un cielo
Un mare
Un sole
Un dirupo...
Tanto sangue che scendeva dai tuoi occhi...
Bruciava il tuo sguardo
Bruciava la tua anima...
Così eri nel mio sogno...
Straziato, lacerato...
Stavi volando lontano
io non soffrivo
Ti ammiravo, non ti avevo mai visto così carico di emozioni..
Non sapevo riuscisti a provarle...
Provavi tutto il dolore
che noi provammo per te
quando il tuo respiro si sentiva sui nostri cuori...
Ora che il tuo respiro diventava lamento
sul cuore sentivo solo un graffio
Come se anche l'ultimo tuo secondo ci volesse far provare
disagio
e ancora dolore...
Ma chiusi gli occhi
intonai nel mio cuore dolci note e voltai lo sguardo...
riaprii gli occhi e neanche le lacrime erano vive
Erano ghiaccio
fredde le mie mani e viola la mia pelle...
Ora ti avevo raggiunto...
Siamo nello stesso inferno
uniti forse più che mai da fuoco e calore...
Non ti vedo fra le anime
tu vizio color nero non spicchi tra gli altri in questa terra maledetta...
Ora ho capito
quanto male c'è nel mondo,
quanto male c'è nel grembo di ogni donna...
Perchè eri uomo, eri vermi e istinto pronti a farsi largo...
Incuranti dei sentimenti altrui...
Incuranti anche del loro stesso caldo sangue...
Ti ho visto...
Ti ho abbracciato
Ti ho detto che ti voglio bene...
Ora che questa colata di lava ci unirà per l'eternità...