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L'umana follia

Di colpo se lo trovò davanti
le mani tremanti, col fucile in mano
indosso la divisa di un'altro colore
vattene! disse, non ti voglio ammazzare
questa guerra, io non l'ho voluta
a dire il vero non l'ho mai capita
vincere o perdere, non fa differenza
troppi orrori, ho visto in poco tempo
ieri ho ucciso un giovane soldato
se lo avessi visto, poco più di un bambino
non faccio che pensare alla sua mamma
che non riabbraccerà, il suo bambino
troppi rimorsi, mi affollano la mente
vattene, non voglio più combattere.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 12/11/2013 14:08
    surreale quanto veritiera situazione di continua lotta contro il nostro inconscio, che allaga sempre la nostra razione... facendoci sentire sfiniti per la battaglia contro noi stessi. Bella

4 commenti:

  • Antonio Pani il 04/02/2011 13:01
    Tagliente e toccante. Uno scritto che "trasmette" in modo importante. Apprezzata. a rileggersi, ciao.
  • luisa berardi il 13/10/2008 18:31
    punge come un gelido inverno. bravissimo.
  • Vincenzo Capitanucci il 13/10/2008 16:11
    Quando due colori si uccidono... nasce nella mente.. un arcobaleno nero...
    spegnendo la speranza sul mondo..

    Molto vera... di sofferenza..
  • michela zanarella il 13/10/2008 14:58
    la coscienza di un uomo in lotta con se stesso, vera follia..

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