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LETTERA DAL TERZO BRACCIO

Provo a mettere
su carta
i miei pensieri assurdi,
in questa notte
scaltra e attenta
ai miei sensi ardenti.
Non sono bravo
con la penna,
il mio pugno
ha sempre stretto
ferro
legno
lame ed odio.
Ma va bene,
non importa,
non ho molto da dire,
o forse ho un mare
di segreti
che tu devi sapere.
Persi in fondo
a questa cella argentea,
i cui muri trasudano
gelide storie
e le sbarre
annientano sogni
proibiti,
ritrovo gli attimi rubati
di un uomo abbandonato
che si è venduto
a Dio,
e sorrido per orgoglio
e rido per inganno.
Poi sento il pianto
finto
dell'assassino
vero,
e vedo la smorfia
di un sorriso
dell'innocente
che raccatta comprensione,
in un'ora d'aria sporca
in cui vegeta
delirio di pungente rassegnazione,
di anime ruggenti
e di sguardi inquisitori.
E l'odore acre
di corpi marchiati
a lettere scarlatte,
di sudore
e di speranze stantie

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7 commenti     0 recensioni    

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7 commenti:

  • luisa berardi il 02/12/2010 09:53
    ... grazie!
  • Antfree Mercury il 24/10/2008 18:13
    infatti è una lettera, drammatica almeno per quanto mi riguarda.
    complimenti
  • Albert Hammond jr. il 19/10/2008 18:20
    é molto bella hao saputo esprimere in maniera autentica i suoi sentimenti, più che una poesia era un racconto in versi... brava
  • Anonimo il 16/10/2008 09:07
    Concordo con le confidenze di Vincenzo. Sei un vero talento.
  • Vincenzo Capitanucci il 15/10/2008 06:37
    Stupendo sigillo d'innocenza... condannato alle braccia di una Dama nera... forse lei Clemente VIII l'amerà... nel buio non vedra... perdonerà le colpe di un assassino...

    Stupenda Luisa... cronaca di un assasino assassinato... dal disamore...
  • Marco Vincenti il 14/10/2008 22:57
    Bellissima in ogni singolo verso.
  • VINCENZO ROCCIOLO il 14/10/2008 22:33
    Stavolta non solo ti elogio, ma mi inchino anche di fronte a tanta bravura. Hai talento, Luisa, tanto talento; questa tua "lettera" è commovente, splendida, e scritta con la tua solita bravura anche grammaticale e sintattica. Continua, Luisa, continua a scrivere, perché tu sei nata per scrivere.
    Un abbraccio con tanta ammirazione.

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