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Il dolore utile

Ti sarà capitato certamente,
per una sorta di disattenzione,
di toccare qualcosa di bollente
che t’avrà cagionato qualche ustione.

Oppure, incrociando i propri passi,
stavolta immerso nei propri pensieri,
porre in fallo il tuo piede su dei sassi
procurandoti al fine danni seri.

Sono quei casi in cui ti lamenti
del gran dolore che te ne deriva,
che forti fitte dappertutto senti
e nessun lenimento mai t’arriva.

Ma hai mai pensato tu per un istante
a cosa ti sarebbe mai accaduto
se quel dolore forte, lancinante
non fosse con violenza intervenuto?

Avresti avuto come conseguenza
che i danni poi li avresti ritrovati
elevati all’ennesima potenza
con pelle ed arti tutti devastati.

Di tutto questo quindi la morale
é ch’ogni cosa ha sempre il suo valore,
che il bene lo ritrovi anche nel male
e l’utile sta pure nel dolore.

 

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0 recensioni:

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13 commenti:

  • Giuseppe ABBAMONTE il 10/03/2009 19:00
    Grazie Loretta
    Sei davvero molto gentile
    Giuseppe
  • loretta margherita citarei il 10/03/2009 08:58
    fantastica, scitta bene, bravissimo
  • Giuseppe ABBAMONTE il 20/10/2008 12:36
    Stai tranquillo. È proprio così. Te lo assicura un tuo concittadino!
  • Giovanni Ibello il 20/10/2008 12:31
    SPERO TANTO LE TUE PAROLE SIANO VERE..

    GRAZIE PEPPE.. MI PIACE..
    JO.
  • Giuseppe ABBAMONTE il 17/10/2008 22:29
    Grazie Riccardo
    un complimento come questo fatto da una persona di cui apprezzo estremamente le composizioni, fa veramente piacere.
    Cercherò di essere all'altezza della tua stima.
  • Riccardo Brumana il 17/10/2008 14:07
    Giuseppe, non vorrei ripetermi, ma ti dirò che mi piace leggerti, scrivi usando ottime strutture e uno stile pulito e raffinato. bravo!
    per il contenuto, che dire, l'intuizione è semplice quanto geniale, il dolore è un allarme che il corpo ci manda per dirci d'aver più cura di lui, come dargli torto.
    se così non fosse, se non sentiremmo nemmeno gli altri istinti "noiosi" come la sete, la fame... ci lasceremmo morire, per non curanza.
  • Giuseppe ABBAMONTE il 16/10/2008 20:59
    Grazie a tutti per i commenti.
    In effetti queste strofe volevano solo essere uno spunto di riflessione, nulla più. Condivido quindi completamente il pensiero di Elena: ci sono tante intuizioni che si possono sviluppare sul tema. Ma sopratutto, come sanno coloro che, ahiloro, hanno letto anche altre mie "poesie", generalmente cerco di lanciare un messaggio di ottimismo, di slancio fattivo, di "non piangersi addosso". Ecco, se questo messaggio arriva e sopratutto se l'invito viene raccolto, sono davvero contento.
    Nicola: ma lo sai che hai proprio ragione. In questo caso l'inversione degli ultimi due versi ci stava proprio bene. Per il momento comunque lascerei le cose come stanno. Ma lo terro' presente per il futuro.
    Infine, sono onorato del giudizio dell'anonimo commentatore di cui conosco la sagacia e riconosco la notevole competenza artistica. Ovviamente non mi ritengo certo un artista, tutt'altro, ma il pensiero di aver passato indenne il suo esame, almeno per il momento, mi lusinga.
  • Solo Commenti il 16/10/2008 20:06
    Interessante il verseggiamento, il filo conduttore, il dipanarsi della manovra sintattica.
  • Nicola Saracino il 16/10/2008 16:38
    Aggiungo il mio concordamento, oltre alla mia ovvia condoglianza. Vedrei con favore l'inversione degli ultimi due versi, passando una piccola licenza metrica, dopodiché ... voilà un autre bijou.
    Abbraccio
  • Monica d il 16/10/2008 15:23
    Concordo in toto.
  • Vincenzo Capitanucci il 16/10/2008 10:36
    Grande utilità del dolore... un salvavita.. senza di lui distrattamente potrei segarmi un braccio senza accorgermene...
    Però la tecnologia ci ha fregati... quattro telefonini.. che suonano contemporaneamente... trasformano chicchi di mais... in pochi nano secondi... in pop-corn... povero nostro cervello in fiore... il più poppo l'abbiamo eletto... all'eliseo... maledetto corno che ho sulla testa...
    Bellissima poesia... Giuseppe... e scusami questo bla-bla... il mio cervello è cotto.. e non ho più sale in casa... solo scende... giù per le scale il mio dolore... in tutta utilita-ria... lol..

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