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TU

Partita da lontano,
ti avvicini piano piano
e, giorno dopo giorno,
ti sento a me intorno.
Non posso resistere alla tua pressione
e mi lascio conquistare con rassegnazione.
Qualche tua carezza
manca di dolcezza
ma, se mi abbracci senza violenza,
non sempre avverto la tua presenza,
perciò non mi lamento;
al mondo c'è peggior tormento.
Mi turbi quando, silente,
invadi la mia mente.
Ti prego, non mi spaventare;
sii buona, non mi tormentare;
non essere triste o solitaria,
sii serena, sii bonaria.
Non puoi domare un cuore
ancora sognatore.
Non voglio mandarti via,
verso te non ho fobia,
anzi, vivi con me molto
ma non rendermi stolto,
così sarò felice di stare in tua compagnia
. . . . . VECCHIAIA mia.

 

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4 commenti:

  • ELISA DURANTE il 08/04/2011 16:36
    Una splendida dedica, realistica ma nello stesso tempo poetica.
  • Anonimo il 19/03/2011 17:52
    Si è vecchi dentro... e quando non si sogna più ... il tuo cuore sarà sempre un cuore sognatore... bravo antonio
  • vincent corbo il 15/10/2009 14:36
    un modo carino per esorcizzare ciò che noi pensiamo sia un mostro ma non è nient'altro che la vita.

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