parla di muri
racconta di lacrime
rabbiose piroette.
chiuse.
nascoste perfino
ai propri occhi
e bisogna accompagnarlo
fingendo
di conoscere la situazione
e si risolleva senza sforzo
restano nell'aria
macchie illusorie
e se giri la testa
ti pare di non vedere nulla
e' come un racconto
di piogge torrenziali
ma e' il deserto che vediamo
e' forse ora
di passare avanti
se e' sabbia rovente che vedi