La terra ove giacciono i nostri cari,
è piena di lacrime di noi parenti.
Mille lapidi piantate a terra, con la foto
attaccata su di essa, e con lo sguardo fisso
su di noi.
Ognuno di noi deve rendersi conto
che quella immagine non serve ad altro che
far riaccendere il nostro dolore,
e a farci versare le stesse lacrime
che abbiamo versato nel giorno della
sua morte.
Care persone scomparse,
non saranno certo tre o quattro ossa
piantate in quella triste terra
a farci ricordare di voi,
non sarà certo un mazzo di fiori
a farvi rendere più lustri davanti ai nostri
occhi.
Ma vivere sempre nei nostri cuori,
e ricordarvi come corpo sano ed anima sana in vita,
albergando nei nostri cuori i vostri ricordi
più belli che avete lasciato in vita,
ricordando quella luce negli occhi
che avevate ogni giorno,
e la stessa luce illuminava i nostri
giorni più tristi.