La mia periodica dissertazione
va oggi a esaminar l’intelligenza
e forse stavolta una definizione
vedrete troveremo con pazienza.
È dell’uomo la vera quintessenza
ciò che lo rende un unico in natura,
gli fa apprezzare scienza e conoscenza
e superiore rende la Creatura.
È il fondamento dell’evoluzione,
la vera base del nostro progresso.
È saper afferrar la relazione
tra le diversità, trovare il nesso.
È il trattamento dell’informazione,
distinguere il concreto dall’astratto:
la prontezza nel coglier l’intuizione
e da potenza trasformarla in atto.
La ferma volontà d’apprendimento,
di dar valore alla tua esperienza
e trarne quindi il giusto giovamento
in tutto il corso della tua esistenza.
È la capacità d’adattamento
alle esigenze d’un mutante mondo.
È il saper percepire il cambiamento
e farvi fronte in fretta, in un secondo!
Non sai s’è innata, non sai s’essa è acquisita,
se conquistata o dono di natura.
Certo ch’è un fondamento della vita,
la vera base d’ogni sua cultura.
Ma forse se davvero vuoi calarti
nel suo mistero, la sua vera essenza
sappi ch’è proprio nel tuo domandarti
in cosa consista mai l’intelligenza!