Tra tutti gli spiriti
Che hanno calcato il mio sentiero
O lo hanno sfiorato
Con la leggerezza
Della neve,
Ne ho scelto
Uno…
…Quello del sole che a mezzanotte
Mi ha destata,
Quello dell’ignoto
Che in pieno giorno
Mi ha rapita…
Nella sua coppa
Intingo il mio pane
E dal mio calice
Egli beve la mia acqua...
È il solo
Che irrompe con la calma,
Che soffia via la malinconica polvere,
Che sposta la mia sabbia
Da un territorio all’altro,
Da un vetro all’altro
La mia clessidra impazzita….
L’unico,
Il solo,
Ad esser cielo
Ed ala,
Ad entrare e uscire indisturbato
Dal mio dentro,
Nel mio fuori…
È per questo che danzo
Nella sua musica trascinante,
Come papavero libero e spontaneo
Che ha il privilegio di danzare
Tra le turbinose, lussureggianti carezze
Del l’incontenibile vento,
Innamorato del rosso e delicato petalo
E dalla sua potenza
Nell’umiltà della sua fragile
Bellezza
...
Saranno gli echi
A visitare dimore arroccate in se stesse
E a svelare alla solitudine di un istante
L’immensità
Nella carezza silenziosa
Del Tuo pensiero d’amore
Per me….